Come avviene la tele-refertazione ECG Telemedico
• L’operatore sanitario prepara il paziente all’esame secondo le indicazioni fornite durante la formazione e in base alla tipologia di dispositivo utilizzato e suoi accessori; le procedure sono rispondenti alle raccomandazioni ufficiali disponibili per l’esecuzione degli esami in telemedicina.
• Raccoglie i dati di anamnesi importanti per la contestualizzazione dei parametri clinici (età, comorbidità, terapie in corso, motivazione dell’esame etc..)
• Esegue l’esame secondo le procedure condivise
• Invia il tracciato
• Gli operatori Telemedico verificano in real-time la corretta esecuzione dell’esame e, se non ci sono richieste particolare da parte del professionista sanitario, trasferiscono il tracciato al cardiologo del centro di ascolto che analizza e referta l’esame nei tempi previsti dal pacchetto.
• Il professionista sanitario riceve il referto firmato digitalmente e valevole per tutti gli utilizzi consentiti dalla legge (controllo, idoneità sportiva non agonistica, idoneità lavorativa, preparazione ad esami e interventi etc..)
• Qualora durante la lettura del tracciato lo specialista cardiologo rilevi delle anomalie riconducibili ad una alterazione della funzione cardiovascolare che necessiti intervento e/o approfondimento sarà egli stesso a contattare immediatamente l’operatore che ha eseguito l’esame per fornirgli le indicazioni del caso.
• La refertazione avviene entro massimo 25 minuti dall’invio del tracciato purché correttamente eseguito; il cardiologo potrà restituire il risultato dell’esame da qualche minuto ad un massimo di 25 minuti dall’invio. Qualora l'operatore inviasse l’esame meno di 25 minuti dal termine dell’orario di servizio (dal lunedì al sabato dalle 8-20) il referto, in presenza di un elevato carico di tracciati da refertare, potrebbe essere restituito la mattina successiva alla riapertura del servizio. L’operatore potrà comunque inviare l’esame in qualsiasi momento indipendentemente dagli orari di servizio.
Come avviene il Teleconsulto di emergenza
Il teleconsulto permette di mettere in collegamento telefonico immediato il professionista sanitario che effettua l’esame e lo specialista cardiologo. Il servizio è disponibile dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 20.00. Il teleconsulto è fortemente raccomandato ogni qualvolta il paziente presenta un sintomo sospetto riconducibile ad una alterazione della funzione cardiovascolare; l’utilizzo del teleconsulto deve essere limitato a situazioni di reale emergenza clinica al fine evitare di sovraccaricare la linea dedicata a svantaggio delle persone che ne hanno realmente bisogno.
• Il professionista sanitario che si trovi davanti ad un paziente che lamenta sintomatologia sospetta di un’affezione patologica cardiovascolare è tenuto a richiedere immediatamente il Teleconsulto di emergenza
• Preparato il paziente ed effettuato l’esame, come da protocollo condiviso, contatterà attraverso il numero dedicato il cardiologo del centro che referterà il tracciato immediatamente, indipendentemente dalle tempistiche di refertazione previste dal pacchetto.
• Il colloquio telefonico con l’operatore sanitario e/o il paziente se necessario, sarà finalizzato alla comprensione e contestualizzazione dei sintomi e a predisporre eventuali azioni.
• A seguire il referto verrà inviato con le conclusioni diagnostiche ed eventuali indicazioni di intervento.
Come avviene la tele-formazione tecnica
Telemedico effettua la formazione telefonica all’utilizzo dei dispositivi e della piattaforma:
• all'attivazione del servizio vengono inviate istruzioni e consigli per prepararsi alla formazione (ad esempio come collegare i dispositivi alla rete wi-fi, l'arruolamento del paziente 0, etc)
• vengono inviati manuali operativi e video tutorial per semplificare l'apprendimento
• l'appuntamento formativo può essere telefonico o in videochiamata
• l'incaricato provvede a spiegare passo-passo il procedimento dell'esame sia nell'utilizzo dei dispositivi che nella preparazione del paziente; la formazione termina con un esame effettivo sul paziente 0 atto a verificare il corretto apprendimento degli operatori